da admin | Dic 3, 2008 | Politica
MERCOLEDI’ 03 DICEMBRE 2008 ORE 17.00
Circolo Bolognina – Piazza dell’Unità n. 4, Bologna
INCONTRO/APERITIVO
CON I CANDIDATI ALLE PRIMARIE
sul tema
“CONSUMI E CONSUMATORI:
PROPOSTE E IDEE PER LA BOLOGNA DI DOMANI”
Il Forum Consumo e Risparmio PD Bologna organizza un incontro/aperitivo con i candidati alle primarie per la carica di sindaco di Bologna alle prossime elezioni comunali.
L’incontro si terrà mercoledì 3 dicembre 2008 alle h.17.00 presso il Circolo Bolognina, in Piazza dell’Unità 3, Bologna.
Maurizio Cevenini, Flavio Delbono, Andrea Forlani e Virginio Merola incontreranno la stampa e tutti i cittadini interessati in un’occasione di confronto per conoscere le proposte per Bologna in tema di consumatori.
Coordina l’incontro l’Avv.Antonio Mumolo, Responsabile del Forum Consumo e Risparmio PD Bologna.
Sono invitati tutti i consumatori e i cittadini interessati.
Info
Forum Consumo e Risparmio
Sito web: http://www.pdbologna.org/Forum/Consumo/
Blog: http://consumoerisparmio.gruppi.ilcannocchiale.it
Email: forumconsumo@pdbologna.org
da admin | Nov 21, 2008 | Politica
Venerdì 21 Novembre 2008 alle ore 17,30 Sala circolo Passepartout, Via Galliera n. 25/a, Bologna, si tiene il convegno “Dalle banche ai consumi. Regole certe e certificabili” promosso dal Forum Consumatori PD Bologna
INTERVENGONO :
– Walter Vitali – Senatore PD
– Francesco Avallone – responsabile nazionale
Federconsumatori – Rapporti banche e assicurazioni
– Tavanti Angiolo – quadro direttivo – BMPS SPA
– Antonio Mumolo – Coordinatore Forum Consumatori PD Bologna
PRESIEDE: Paola Savigni – Forum Consumatori PD Bologna
da admin | Set 18, 2008 | Politica
Il Forum del Pd Consumo e Risparmio organizza “Consumi e costo della vita” un’iniziativa pubblica che si terrà all’interno della Festa dell’Unità di Bologna il 18 settembre alle h.18 presso lo spazio Forum.
Partecipano:
Mario Cifiello, Tiberio Rabboni, Paola Savigni, Sandra Zampa
Presiede:
Antonio Mumolo, Coordinatore del Forum Consumo e Risparmio
Per idee, suggerimenti e proposte sul tema scrivere a
forumconsumo@pdbologna.org
o lasciare un post sul blog http://consumoerisparmio.gruppi.ilcannocchiale.it
da admin | Set 9, 2008 | Politica
Antonio Mumolo è tra i firmatari di un ordine del giorno in cui il Consiglio comunale di Bologna critica le scelte del Governo in tema di scuola.
Sul recente Decreto legge recante “Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università”, il Consiglio comunale di Bologna ha approvato ieri un ordine del giorno in cui, nell’esprimere il proprio dissenso circa le scelte del Governo e del Ministro, che possono indebolire irreparabilmente la struttura stessa della scuola – così tagliata e arretrata – la sua presenza nel territorio, la sua funzione di promozione sociale e culturale; si “invita la Giunta Comunale proseguire il proprio impegno per la qualità della scuola; a promuovere un vasto confronto con gli altri Enti Locali e le loro associazioni, con i Parlamentari eletti anche dalla città, e, in primo luogo, con i genitori e gli insegnanti, perché si possa esprimere una vasta e consapevole opinione istituzionale e sociale a favore della scuola e contro tagli e scelte così preoccupanti, per determinare un diverso indirizzo a garanzia della scuola di tutti”.
L’ordine del giorno presen-tato dal consigliere Davide Ferrari e sottoscritto dai consiglieri Sergio Lo Giudice, Valerio Monteventi, Antonio Mumolo, Camilla Giunti, Gianni Sofri, Milena Naldi, Elisabetta Calari, Siriana Suprani, ha ottenuto la seguente votazione: 18 voti favorevoli (gruppi PD, SD; RC; Verdi) e 3 contrari
da admin | Lug 8, 2008 | Politica
Antonio Mumolo è tra i firmatari dell’ordine del giorno presentato e approvato durante lo scorso consiglio comunale di Bologna e dedicato alla questione delle impronte digitali dei bambini Rom.
Il Consiglio comunale di Bologna, vista l’ordinanza ministeriale che consente l’identificazione dei bimbi/e Rom che viola ogni diritto di uguaglianza dei bambini e degli adolescenti e introduce una grave discriminazione basata unicamente sull’etnia e l’identità culturale, ha votato oggi un ordine del giorno per invitare la Giunta a farsi promotore presso il Presidente del Consiglio dei Ministri affinchè siano revocate le ordinanze che prevedono l’identificazione e il censimento dei bambini e delle bambine di etnia Rom presenti nei campi nomadi, attraverso la rilevazione delle impronte digitali.
Nell’ordine del giorno si chiede, tra l’altro al Governo italiano “che vengano sviluppati rapporti di cooperazione e stipulati accordi specifici con quei Paesi, a partire dalla Romania, che hanno fatto il loro ingresso nella Comunità Europea, al fine di offrire maggiore tutela ai diritti delle bambine e dei bambini e degli adolescenti; che venga previsto un Piano Nazionale di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati”, e che venga istituito un fondo specifico per favorirne l’integrazione sociale e scolastica.
L’ordine del giorno, presentato dalla vicepresidente del gruppo PD Maria Delli Quadri e sottoscritto dai consiglieri Gian Guido Naldi, Elisabetta Calari, Claudio Merighi, Siriana Suprani, Sergio Lo Giudice, Antonio Mumolo, Leonardo Barcelò, Francesco Critelli e Paolo Natali, è stao approvato con la seguente votazione: 20 voti favorevoli dei gruppi PD, RC, Verdi, Società civile; e 5 contrari (LtB; FI-PDL; AN-PDL, Misto).
Il testo integrale dell’ordine del giorno
“Il Consiglio Comunale Premesso che la Convenzione ONU per i diritti del fanciullo del 1989 e la Carta di Nizza, affermano che i diritti di tutti i bambini devono essere fondati sulla base della loro presenza in un paese, indipendentemente dalla loro origine e che è un censimento realizzato su base razziale, né può far riferimento alle norme dell’Unione Europea per l’ingresso degli extracomunitari; che in data odierna è avvenuto un incontro organizzato da varie forze sociali, politiche e Organizzazioni del Terzo Settore con il Prefetto di Bologna, al fine di ottenere una revoca immediata delle Ordinanze Ministeriali che consentono l’identificazione dei bimbi/e Rom; Visto che Il provvedimento ordinato dal Ministro Maroni viola ogni diritto di uguaglianza dei bambini e degli adolescenti e introduce una grave discriminazione basata unicamente sull’etnia e l’identità culturale; che è un atto culturalmente e socialmente grave ed è una misura del tutto inutile per garantire la sicurezza; che non è possibile giustificare l’azione del Governo con l’intento di proteggere i minori da episodi di sfruttamento; Chiediamo al Governo Italiano che sia istituito un fondo specifico con risorse aggiuntive per favorire l’integrazione sociale e scolastica dei minori stranieri; che venga promosso un coordinamento interistituzionale nazionale che definisca i compiti e gli indirizzi delle diverse articolazioni dello Stato e delle relative amministrazioni; che vengano sviluppati rapporti di cooperazione e stipulati accordi specifici con quei Paesi, a partire dalla Romania, che hanno fatto il loro ingresso nella Comunità Europea, al fine di offrire maggiore tutela ai diritti delle bambine e dei bambini e degli adolescenti; che venga previsto un Piano Nazionale di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati; a tal fine invita la Giunta a farsi promotore presso il Presidente del Consiglio dei Ministri affinchè revochino le ordinanze che prevedono l’identificazione e il censimento dei bambini e delle bambine di etnia Rom presenti nei campi nomadi attraverso la rilevazione delle impronte digitali”.